DEL MODO D’INTRODVRRE L ARTE
DELLA SETA IN ROMA.
’ Maffima infallibile del Prencipe, che defidera render!! potente, ii procurare, che il Stato fuo fia f copiofamente popolato i, e che liVajflallipoffino con le proprie induftrie arricchirfi queftoiru
parte leguirebbe quandos’introducelfe in Roma l’ajte della Seta, e queft’introduttione pare che potrebbe pratticarli in due modi. Vno con lalciarla eflercitareda tutti indifferentemente giachefene
yede qualche principio benchedebole, a caula della fcarzezza delle foglie, che lono neceflarie per il nutrimento delli Vermi. A’quefto potrebbe facilmente prouedere il Prencipe imponendo con editto a tutti li Padroni delle Vigne tantodentro. quanto fuori di Citta, cioe nella vicinanza delle mura
della Citta, che piantare douefle ogn vno nel recinto del luo podere quindeci 6 venti arbori de mori cell!, e fimil editto non portarebbe leco hefluna Ipecie di grauame, anzi li Padroni delle Vigne vi tro
uarebbono annualmente vnentrata certa delle foglie fenza altra fpeia ne manufattura, che quella. della prirna piantata nemenofipotrebbe dire, chequefti Arbori foffero per ingombrare li poderi potendoli piantare alle fratte, & in altri liti inutili.
L’altro modo farebbe di commettere fintroduttione di queft’arte ad alcuni direttori, quali Con la propria moneta, 6 con altra, che a loro fulle fominiftrata, daflero principio al primo ftabilimento, che introdotta che fulle vna Volta s’ingegnarebbe ogn’vno per augmentarla a caufa dell’vtile certo che fe ne cauarebbe. Il denaro, che ogn’anno !i porta in diuetfi Stati reftarebbe nello Stato proprio, oue anco camparebbero da queft’arte migliara di perfone, come quelli, che cauano la Seta j oltre l’incan
nare , far Calzette, Camifciole, & altre fimili manufatture, filatorari, Tintori. Teilltori, & altri lauoratori di drappi e Damalchi. In oltre non li vederebbe tanta gente mendica nella Citta, potendo
trouare a guadagnare il vitto, ne il feflo feminaie nOn li buttarebbe cosi facilmente al partito, hauendo il modo di guadagnare alia giornata il bilbgneuble: Baftarebbe folo, che il Principe applicable k quefto propofto conliglio che fe me vederebbono oltre delli fopraccennati profitti aftai maggiori
DELL’
DELLA SETA IN ROMA.
E
’ Maffima infallibile del Prencipe, che defidera render!! potente, ii procurare, che il Stato fuo fia f copiofamente popolato i, e che liVajflallipoffino con le proprie induftrie arricchirfi queftoiru
parte leguirebbe quandos’introducelfe in Roma l’ajte della Seta, e queft’introduttione pare che potrebbe pratticarli in due modi. Vno con lalciarla eflercitareda tutti indifferentemente giachefene
yede qualche principio benchedebole, a caula della fcarzezza delle foglie, che lono neceflarie per il nutrimento delli Vermi. A’quefto potrebbe facilmente prouedere il Prencipe imponendo con editto a tutti li Padroni delle Vigne tantodentro. quanto fuori di Citta, cioe nella vicinanza delle mura
della Citta, che piantare douefle ogn vno nel recinto del luo podere quindeci 6 venti arbori de mori cell!, e fimil editto non portarebbe leco hefluna Ipecie di grauame, anzi li Padroni delle Vigne vi tro
uarebbono annualmente vnentrata certa delle foglie fenza altra fpeia ne manufattura, che quella. della prirna piantata nemenofipotrebbe dire, chequefti Arbori foffero per ingombrare li poderi potendoli piantare alle fratte, & in altri liti inutili.
L’altro modo farebbe di commettere fintroduttione di queft’arte ad alcuni direttori, quali Con la propria moneta, 6 con altra, che a loro fulle fominiftrata, daflero principio al primo ftabilimento, che introdotta che fulle vna Volta s’ingegnarebbe ogn’vno per augmentarla a caufa dell’vtile certo che fe ne cauarebbe. Il denaro, che ogn’anno !i porta in diuetfi Stati reftarebbe nello Stato proprio, oue anco camparebbero da queft’arte migliara di perfone, come quelli, che cauano la Seta j oltre l’incan
nare , far Calzette, Camifciole, & altre fimili manufatture, filatorari, Tintori. Teilltori, & altri lauoratori di drappi e Damalchi. In oltre non li vederebbe tanta gente mendica nella Citta, potendo
trouare a guadagnare il vitto, ne il feflo feminaie nOn li buttarebbe cosi facilmente al partito, hauendo il modo di guadagnare alia giornata il bilbgneuble: Baftarebbe folo, che il Principe applicable k quefto propofto conliglio che fe me vederebbono oltre delli fopraccennati profitti aftai maggiori
DELL’